martedì 13 ottobre 2009

Povera Donna.


Povera donna,
bisognerebbe dedicarti canzoni,
portarti fiori,
elogiarti, esaltarti..
renderti la vita piu' facile,
consigliarti sempre per il giusto,
coccolarti,
massaggiarti.. addormentarti.. svegliarti..
portarti a scuola, la scuola..
ascoltarti.. ascoltarti.. ascoltarti..
parlarti.. parlarti.. parlarti..
bisognerebbe inventarti, reinventarti mille volte al giorno..
accompagnarti.
Esserci quando non ci sei,
andare via quando e' il momento giusto..
per poi tornare quando ti giri di scatto..
farti i capelli le mani i piedi.. e le scarpe.. ah ah ah..
come se non bastasse aggiungerne ancora..
stretta tra le tue braccia e nel calore delle tue maglie..
e le unghie...? dove le lasciamo?
Bisognerebbe fare tutto cio' che e' in nostro potere e volonta'..
e anche di piu'..
ma poi di meno, ma poi di piu'..
l'elogio della follia doveva scriverlo a te.. e consumare penne e inchiostri..
per fartelo capire, indagare, studiare e mangiare..
l'elogio della donna e' uno strumento suicida,
dovevamo farlo tanto tempo fa.
Bisognerebbe amarti.
Ma c'e' qualcuno che ci dice come fare?
C'aveva gia provato Fossati..

nelloromano
19sett2009

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