mi sono sporto
col naso contorto
acceso cigars
bevuto vino morto
aspetto che arriva
l'onda sulla riva
intanto guardo e penso
la mente e' inattiva
passa in guanti bianchi
a stendere coralli
non toccare, fermo
seni e fianchi
ho acceso lumi
bevuto fiumi
cacando sangue
spargendo profumi
parole consumate
pagine ingiallite
chitarre scordate
occhiate spaurite
fissa, poi stacca
vivi, poi muori
formica rinasci verme
muori, muori e muori..
nell agosto del 2009, giorno 11
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